Il 17 dicembre 2005, al mitico Lavatoio Contumaciale, il Centro Culturale ideato da Tomaso Binga, che ho l’onore di frequentare dall’inizio degli anni 80, quando ancora era vivo ad affiancarla Filiberto Menna, sono state presentate delle opere-ventaglio di Franca Battista, che portano ognuna sul retro un haiku scritto da un/a poeta e messo in calligrafia da Antonio Poce. Sopra la foto insieme a Tomaso Binga, e qui sotto il mio haiku calligrafato.
Il testo dell’haiku è: mi avvolge ancora / scirocco infuocato / la dismisura