Lectura Dantis : Purgatorio Canto XVIII

Hai presente il Paradiso Terrestre? Quello di Adamo ed Eva, della cacciata. Dante l’ha messo nel Canto XXVIII del Purgatorio, sulla cima del monte,, prima dell’ingresso nell’inconoscibile Paradiso ultraterreno. Il solo paradiso che al genere umano è possibile abitare è il paradiso terrestre. Ma non credete alla storiella sui peccati: il paradiso in terra è ancora attorno a noi, discendenti d’Adamo, solo che è diventato invisibile ai nostri occhi. La cacciata era forse una metafora della cecità degli esseri umani, che ha impedito loro di riconoscere di riconoscere il loro pianeta paradisiaco, il loro Eden di sole, di ghiacci, di fiumi e di deserti. Da non vederlo al calpestarlo, il passo è stato breve. E basta vedere come abbiamo ridotto il nostro paradiso in terra, per avere la prova della nostra cecità essenziale.